Ancora oggi è diffuso un certo timore verso le parole “campagna pubblicitaria”.
Il concetto stesso di campagna pubblicitaria evoca immediatamente l’idea di tempi lunghissimi, di un’organizzazione troppo impegnativa e soprattutto la necessità di grandi budget.
In realtà, già la pubblicazione di una serie di volantini, associata a una locandina ed a un post promozionale su un social network, che veicolano lo stesso messaggio in maniera organizzata e coordinata rappresentano un esempio di piccola campagna pubblicitaria.
Una campagna pubblicitaria non è altro che una serie di messaggi, coordinati tra loro e trasmessi attraverso diversi media (mezzi di comunicazione, strumenti di comunicazione) con i quali si punta a raggiungere un determinato obiettivo.
Piuttosto, quello che potrebbe arrecare danno è l’abitudine di provare a fare comunicazione con strumenti e messaggi improvvisati, una tantum, senza criteri specifici e senza aver chiare alcune variabili che spesso influenzano la riuscita o meno della comunicazione.
Quello che in realtà è imprescindibile nella comunicazione, come del resto in tutti i settori, è una seria organizzazione. Che non necessariamente vuol dire enormi budget.
Per ottenere risultati nel breve ma soprattutto nel medio-lungo periodo è necessario quindi strutturare bene un piano di comunicazione che sintetizzi e raccolga tutti gli strumenti e le risorse utili alla campagna pubblicitaria.
In sintesi è necessario organizzare e delineare una campagna pubblicitaria attraverso il susseguirsi di una serie di fasi successive:
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Ricerca
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Valutazioni iniziali sul prodotto/servizio, sui consumatori/fruitori potenziali, sull’ambiente circostante (mercato, concorrenza…)
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Strategia
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Definizione degli obiettivi e del target, cosa si vuole ottenere e a chi ci si vuole rivolgere, quali risorse abbiamo a disposizione, che messaggio si vuole trasmettere e con quali mezzi…
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Gestione
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Fase in cui avviene la programmazione dei media, le tempistiche da rispettare e la definizione del budget da destinare
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Realizzazione
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Creazione vera e propria del messaggio ovvero immagine, headline, copy e comunicazione…
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Alla fine delle fasi precedenti si provvederà all’analisi dei risultati ed alla programmazione di eventuali aggiustamenti.
In definitiva è bene tenere a mente che le campagne pubblicitarie non sono prerogativa esclusiva di grandi aziende e multinazionali, ma sono necessarie per chiunque ha bisogno di far conoscere prodotti e/o servizi.
L’importante è che quando si decide di investire in comunicazione lo si faccia con criterio, avendo ben chiari gli obiettivi e soprattutto i vincoli in modo da evitare di fare il cosiddetto “passo più lungo della gamba”.
Prossimamente si tratteranno alcuni aspetti più specifici, come ad esempio la definizione del budget, gli elementi fondamentali per la comunicazione aziendale, la scelta dei media…